con la complicità di:
Associazione SmArt, Elementare Teatro, I Teatri Soffiati, La Burrasca, Rifiuti Speciali, Evoè!Teatro, Teatro di Pergine / AriaTeatro,Teatro di Villazzano / Teatro E, Teatro di Meano, Aporia Teatro e ArteViva
Dal primo lockdown professioniste e professionisti di diversa tipologia artistica si sono incontrati regolarmente prima su zoom e in seguito dal vivo al fine di avviare un dialogo attivo sul proprio mestiere e la relazione con lo spettatore, con l’obiettivo di costruire progetti artistici e di formazione assieme.
Il primo frutto di questo continuo confronto - non scontato - è stato la nascita del collettivo informale Palco Verticale che vede insieme diversi professionisti presenti e residenti sul territorio trentino messi a confronto sulle buone pratiche del settore dello spettacolo, nuove idee per la ripartenza causa pandemia, avvio di dialoghi istituzionali sulla ripartenza cultura, creazione di una rete attiva nel passaggio delle informazioni e contatti.
Il gruppo informale di Palco Verticale mette insieme per la prima volta nella storia trentina quasi tutti i soggetti di valore provinciale e professionale nell’ambito del settore dello spettacolo.
Palco Verticale inoltre diventa una fucina di idee e confronto artistico.
#cevitasutrento
Il collettivo esce allo scoperto incontrando il pubblico già nell’estate 2020 (precisamente il 15 giugno, primo giorno di riapertura dei teatri) invadendo le strade di Trento con il primo progetto #cevitasutrento diretto da Maura Pettoruso. Una ventina gli artisti partecipanti, a costituire una carovana che si è mossa per la città in fila indiana, ordinata e gioiosa, tutti distanziati un metro l'uno dall'altro. In ogni tappa tre squilli di tromba annunciavano l’inizio delle performance, realizzate in contemporanea da ogni partecipante. Finite le esibizioni, dopo altri tre suoni di tromba la fila ripartiva verso un altro spazio.
La performance è stata replicata e adatta per le strade, piazze e biblioteche di Rovereto, Pergine e Castello Tesino grazie al sostegno della Fondazione Caritro ed è stata documentata dalla Fondazione Museo Storico che ha dedicato una puntata sul canale di History Lab.
>> Ecco il link della puntata: hl.museostorico.it
>> Di seguito l’articolo uscito su Vita Trentina: www.vitatrentina.it
A seguito della seconda chiusura dei teatri il 24 ottobre 2020, Palco Verticale torna ad incontrarsi nuovamente su zoom per dare continuità alla condivisione produttiva ed organizzativa.
- Dare l’avvio ad un percorso di formazione interna e continuativa tra gli artisti di Palco Verticale che possa accogliere in futuro maestri, consulenti esterni, eccellenze artistiche per ampliare le capacità e maestranze del collettivo, accogliendo all’interno della piattaforma neo professionisti del settore residenti in Trentino, giovani operatori culturali…ecc.
- Avviare una ricerca di risorse adatte a sostenere a lungo termine il progetto di Palco Verticale con la finalità di costruire un gruppo permanente dove il passaggio generazionale nel tempo possa ampliare le capacità dei singoli artisti e l'innalzamento della qualità delle proposte artistiche professioniste sul territorio trentino.
La ricerca artistica e la formazione permanente devono essere sostenute al fine di poter avere uno sguardo altro, un obiettivo a lungo termine che metta le realtà e i soggetti trentini all’altezza del livello nazionale. Il gruppo Palco Verticale e le proposte artistiche realizzate finora sono vive e attive grazie all'auto sostegno e auto finanziamento da parte di ogni singolo artista e compagnia coinvolta.
#Palestra dell’attore.
Dall’autunno del 2020 il collettivo s’incontra mensilmente presso il Teatro di Villazzano e il Teatro di Meano per allenarsi. L’obbiettivo della palestra è quello di scambiarsi le proprie capacità, tecniche al fine di creare un lessico teatrale condiviso di esperienze, metodi e strumenti scenici.
La Palestra dell’attore vuole essere un luogo d’incontro tra artisti e professionisti del mondo del teatro aperto a tutti coloro che hanno voglia di allenarsi, conoscersi ed incontrare sul palco altri colleghi senza l’affiatamento e le modalità creative della produzione teatrale.
Grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento e la convenzione aperta con il Festival Oriente Occidente di Rovereto, la Palestra dell’attore riesce ad organizzare due laboratori intensivi di alta formazione ospitando due maestri diversi:
25, 26 e 27 Ottobre 2022
L’essere scenico
Laboratorio con Michele Abbondanza
12, 13 e 14 Dicembre 2022
Scena aperta
Laboratorio con Luca Stetur
I Laboratori sono rivolti ai professionisti residenti in trentino che fanno parte del collettivo Palco Verticale; ricordiamo che il è gruppo aperto e non ha un numero massimo di partecipanti.
#Indagine Viva
E’ il secondo progetto artistico nato all’interno del gruppo Palco Verticale che dall’estate 2021 svolge diverse repliche nel territorio trentino e altoatesino toccando capoluoghi come Rovereto, Meano, Bolzano, Festival Tabù al Teatro Villazzano e Teatro Capovolto a Trento.
Una delle domande che più ha girato tra professioniste e professionisti nel settore del mondo dello spettacolo da vivo è stata: quando torneremo ad incontrare il pubblico in teatro o all’aperto sarà come prima? Avremo la voglia e la fiducia di incontrarci così come accadeva prima della pandemia?
Da queste riflessioni nasce una nuova proposta performativa, da un'idea drammaturgica di Carolina De La Calle Casanova, #Indagine Viva è un happening teatrale, inedito in Trentino, con l'obiettivo principale di incontrare il pubblico in una performance unica dove ogni singolo spettatore farà parte della creazione. Ogni spettatore è coinvolto in un'intervista le cui risposte diventano il materiale tematico su cui gli artisti di Palco Verticale improvvisano una scaletta teatrale irripetibile: Indagine Viva non è mai uguale. Non c’è da spaventarsi, nessuno spettatore è coinvolto direttamente sul palcoscenico!
L’improvvisazione, la complicità artistica, la creazione dal vivo assieme allo spettatore, la messa a disposizione del repertorio dei professionisti coinvolti in ogni replica sono alcuni degli strumenti e caratteristiche che il fresco e innovativo progetto Indagine Viva offre al pubblico e al territorio, con la finalità di coinvolgere le persone non solo in una performance dal vivo ma facendole diventare parte integrante dell’opera.
Il coinvolgimento non accade soltanto con gli spettatori che sono gli utenti finali a cui è destinato il progetto produttivo, bensì la partecipazione e condivisione parte dal dialogo con i committenti, ad esempio, l'amministrazione pubblica di un Comune presso il territorio, che sceglie l’argomento da trattare nello spettacolo o la ricorrenza e/o anniversario da traslare sul palco. Indagine Viva può accogliere sul palco argomenti difficili come la violenza sulle donne o i diritti degli omossessuali.
>> Di seguito l’articolo uscito su Vita Trentina: www.vitatrentina.it
>> Video: drive.google.com
INDAGINE VIVA
Di Palco Verticale.
Idea drammaturgia di: Carolina Calle Casanova.
Vreato, sostenuto e realizzato da: Maria Vittoria Barrella, Gelsomina Bassetti, Carolina Calle Casanova, Stefano Pietro Detassis, Manuela Fischietti, Alessio Kogoj, Marta Marchi, Settimio Petrucci, Clara Setti, Nicola Sordo, Paolo Vicentini, Federico Vivaldi.
Per maggiori informazioni riguardo Palco Verticale, Palestra dell’attore o i progetti artistici scrivi una mail a: palcoverticale@gmail.com
Associazione SmArt, Elementare Teatro, I Teatri Soffiati, La Burrasca, Rifiuti Speciali, Evoè!Teatro, Teatro di Pergine / AriaTeatro,Teatro di Villazzano / Teatro E, Teatro di Meano, Aporia Teatro e ArteViva
Dal primo lockdown professioniste e professionisti di diversa tipologia artistica si sono incontrati regolarmente prima su zoom e in seguito dal vivo al fine di avviare un dialogo attivo sul proprio mestiere e la relazione con lo spettatore, con l’obiettivo di costruire progetti artistici e di formazione assieme.
Il primo frutto di questo continuo confronto - non scontato - è stato la nascita del collettivo informale Palco Verticale che vede insieme diversi professionisti presenti e residenti sul territorio trentino messi a confronto sulle buone pratiche del settore dello spettacolo, nuove idee per la ripartenza causa pandemia, avvio di dialoghi istituzionali sulla ripartenza cultura, creazione di una rete attiva nel passaggio delle informazioni e contatti.
Il gruppo informale di Palco Verticale mette insieme per la prima volta nella storia trentina quasi tutti i soggetti di valore provinciale e professionale nell’ambito del settore dello spettacolo.
Palco Verticale inoltre diventa una fucina di idee e confronto artistico.
#cevitasutrento
Il collettivo esce allo scoperto incontrando il pubblico già nell’estate 2020 (precisamente il 15 giugno, primo giorno di riapertura dei teatri) invadendo le strade di Trento con il primo progetto #cevitasutrento diretto da Maura Pettoruso. Una ventina gli artisti partecipanti, a costituire una carovana che si è mossa per la città in fila indiana, ordinata e gioiosa, tutti distanziati un metro l'uno dall'altro. In ogni tappa tre squilli di tromba annunciavano l’inizio delle performance, realizzate in contemporanea da ogni partecipante. Finite le esibizioni, dopo altri tre suoni di tromba la fila ripartiva verso un altro spazio.
La performance è stata replicata e adatta per le strade, piazze e biblioteche di Rovereto, Pergine e Castello Tesino grazie al sostegno della Fondazione Caritro ed è stata documentata dalla Fondazione Museo Storico che ha dedicato una puntata sul canale di History Lab.
>> Ecco il link della puntata: hl.museostorico.it
>> Di seguito l’articolo uscito su Vita Trentina: www.vitatrentina.it
A seguito della seconda chiusura dei teatri il 24 ottobre 2020, Palco Verticale torna ad incontrarsi nuovamente su zoom per dare continuità alla condivisione produttiva ed organizzativa.
- Dare l’avvio ad un percorso di formazione interna e continuativa tra gli artisti di Palco Verticale che possa accogliere in futuro maestri, consulenti esterni, eccellenze artistiche per ampliare le capacità e maestranze del collettivo, accogliendo all’interno della piattaforma neo professionisti del settore residenti in Trentino, giovani operatori culturali…ecc.
- Avviare una ricerca di risorse adatte a sostenere a lungo termine il progetto di Palco Verticale con la finalità di costruire un gruppo permanente dove il passaggio generazionale nel tempo possa ampliare le capacità dei singoli artisti e l'innalzamento della qualità delle proposte artistiche professioniste sul territorio trentino.
La ricerca artistica e la formazione permanente devono essere sostenute al fine di poter avere uno sguardo altro, un obiettivo a lungo termine che metta le realtà e i soggetti trentini all’altezza del livello nazionale. Il gruppo Palco Verticale e le proposte artistiche realizzate finora sono vive e attive grazie all'auto sostegno e auto finanziamento da parte di ogni singolo artista e compagnia coinvolta.
#Palestra dell’attore.
Dall’autunno del 2020 il collettivo s’incontra mensilmente presso il Teatro di Villazzano e il Teatro di Meano per allenarsi. L’obbiettivo della palestra è quello di scambiarsi le proprie capacità, tecniche al fine di creare un lessico teatrale condiviso di esperienze, metodi e strumenti scenici.
La Palestra dell’attore vuole essere un luogo d’incontro tra artisti e professionisti del mondo del teatro aperto a tutti coloro che hanno voglia di allenarsi, conoscersi ed incontrare sul palco altri colleghi senza l’affiatamento e le modalità creative della produzione teatrale.
Grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento e la convenzione aperta con il Festival Oriente Occidente di Rovereto, la Palestra dell’attore riesce ad organizzare due laboratori intensivi di alta formazione ospitando due maestri diversi:
25, 26 e 27 Ottobre 2022
L’essere scenico
Laboratorio con Michele Abbondanza
12, 13 e 14 Dicembre 2022
Scena aperta
Laboratorio con Luca Stetur
I Laboratori sono rivolti ai professionisti residenti in trentino che fanno parte del collettivo Palco Verticale; ricordiamo che il è gruppo aperto e non ha un numero massimo di partecipanti.
#Indagine Viva
E’ il secondo progetto artistico nato all’interno del gruppo Palco Verticale che dall’estate 2021 svolge diverse repliche nel territorio trentino e altoatesino toccando capoluoghi come Rovereto, Meano, Bolzano, Festival Tabù al Teatro Villazzano e Teatro Capovolto a Trento.
Una delle domande che più ha girato tra professioniste e professionisti nel settore del mondo dello spettacolo da vivo è stata: quando torneremo ad incontrare il pubblico in teatro o all’aperto sarà come prima? Avremo la voglia e la fiducia di incontrarci così come accadeva prima della pandemia?
Da queste riflessioni nasce una nuova proposta performativa, da un'idea drammaturgica di Carolina De La Calle Casanova, #Indagine Viva è un happening teatrale, inedito in Trentino, con l'obiettivo principale di incontrare il pubblico in una performance unica dove ogni singolo spettatore farà parte della creazione. Ogni spettatore è coinvolto in un'intervista le cui risposte diventano il materiale tematico su cui gli artisti di Palco Verticale improvvisano una scaletta teatrale irripetibile: Indagine Viva non è mai uguale. Non c’è da spaventarsi, nessuno spettatore è coinvolto direttamente sul palcoscenico!
L’improvvisazione, la complicità artistica, la creazione dal vivo assieme allo spettatore, la messa a disposizione del repertorio dei professionisti coinvolti in ogni replica sono alcuni degli strumenti e caratteristiche che il fresco e innovativo progetto Indagine Viva offre al pubblico e al territorio, con la finalità di coinvolgere le persone non solo in una performance dal vivo ma facendole diventare parte integrante dell’opera.
Il coinvolgimento non accade soltanto con gli spettatori che sono gli utenti finali a cui è destinato il progetto produttivo, bensì la partecipazione e condivisione parte dal dialogo con i committenti, ad esempio, l'amministrazione pubblica di un Comune presso il territorio, che sceglie l’argomento da trattare nello spettacolo o la ricorrenza e/o anniversario da traslare sul palco. Indagine Viva può accogliere sul palco argomenti difficili come la violenza sulle donne o i diritti degli omossessuali.
>> Di seguito l’articolo uscito su Vita Trentina: www.vitatrentina.it
>> Video: drive.google.com
INDAGINE VIVA
Di Palco Verticale.
Idea drammaturgia di: Carolina Calle Casanova.
Vreato, sostenuto e realizzato da: Maria Vittoria Barrella, Gelsomina Bassetti, Carolina Calle Casanova, Stefano Pietro Detassis, Manuela Fischietti, Alessio Kogoj, Marta Marchi, Settimio Petrucci, Clara Setti, Nicola Sordo, Paolo Vicentini, Federico Vivaldi.
Per maggiori informazioni riguardo Palco Verticale, Palestra dell’attore o i progetti artistici scrivi una mail a: palcoverticale@gmail.com
